AES – I paesi colpiti dal colpo di Stato, Niger, Mali e Burkina Faso, hanno escluso la possibilità di rientrare nel blocco regionale dell’Africa occidentale, la cui divisione potrebbe compromettere ulteriormente gli sforzi regionali per frenare la violenza che si sta diffondendo nella regione.
di Africanews | 7/7/2024 – Notizie sull’Alleanza degli Stati del Sahel (AES)
I leader delle giunte militari dei tre paesi si sono incontrati per il loro primo vertice a Niamey, la capitale del Niger, dopo il loro ritiro dal blocco dell’Africa occidentale noto come CEDEAO, avvenuto a gennaio.
Hanno accusato il blocco di aver fallito il suo mandato e si sono impegnati a consolidare la loro unione, l’Alleanza degli Stati del Sahel (AES), creata l’anno scorso in un contesto di relazioni fratturate con i vicini.
La CEDEAO, che ha quasi 50 anni, è diventata “una minaccia per i nostri stati”, ha affermato il leader militare del Niger, il generale Abdourahmane Tchiani.
“Creeremo un’AES dei popoli, invece di una CEDEAO le cui direttive e istruzioni sono dettate da poteri estranei all’Africa”, ha detto Tchiani.
L’incontro tra i tre paesi confinanti avviene un giorno prima del vertice della CEDEAO in Nigeria, dove si incontreranno gli altri capi di Stato della regione.
“Oggi tocca a noi fare dell’alleanza confederale degli stati del Sahel un’alternativa a tutti i falsi raggruppamenti regionali, costruendo una comunità sovrana di persone”, ha affermato Tchiani.
Gli analisti affermano che i due incontri mettono in luce la profonda divisione all’interno della CEDEAO, che si è imposta come massima autorità politica per i suoi 15 stati membri prima della decisione senza precedenti dei tre paesi di ritirarsi dall’adesione.
Accordi sui patti di non aggressione in materia di sicurezza, nonché su questioni economiche, monetarie e sociali, sono stati firmati dai presidenti Assimi Goita del Mali, Ibrahim Traore del Burkina Faso e Abdourahamane Tiani del Niger.
Questo summit si è svolto poco prima dell’imminente incontro dell’organismo dell’Africa occidentale ad Abuja, Nigeria. A partire da sabato 6 luglio 2024.
Il Mali deterrà la presidenza di turno dell’AES per un anno, mentre il Burkina Faso ospiterà il vertice parlamentare dell’organizzazione.
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