Il Movimento NoMuos da oltre 10 anni si mobilita contro il Mobile User Objective System statunitense(MUOS), installato nella Riserva Naturale protetta della Sugherata di Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Oltre ai rischi connessi all’inquinamento ambientale, alla salute dei residenti, il MUOS di Niscemi rappresenta un fattore di rischio per la sicurezza nazionale italiana, in quanto obiettivo strategico della rete di comunicazione militare statunitense. Partiamo da qui per contrastare la deriva militarista europea: Campeggio NoMuos 2/3/4 Agosto, Niscemi.
Cosa è il MUOS e come funziona
Il Mobile User Objective System è un sistema di comunicazioni satellitari (SATCOM) militari ad alta frequenza (UHF) e a banda stretta, gestito dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Il sistema è composto da quattro satelliti in orbita (più uno di riserva) e quattro stazioni di terra. Il sistema MUOS integra forze navali, aeree e terrestri in movimento in qualsiasi parte del mondo e ha l’obiettivo di rimpiazzare l’attuale sistema satellitare UFO (Ultra High Frequency Follow-On).
La Marina Militare degli Stati Uniti d’America (US Navy) è lo sviluppatore a capo del programma MUOS. Lockheed Martin è il Prime Contractor del sistema ed è il progettista dei satelliti del MUOS (in forza del contratto US Navy Contract N00039-04-C-2009), annunciato il 24 settembre 2004 per oltre 2MLD di Dollari. Tra i defense contractor chiave vi sono General Dynamics, Boeing e Harris.
Le quattro stazioni di terra sono:
- Australian Defence Satellite Communications Station a Kojarena, circa 30 km a est di Geraldton, Australia Occidentale;
- Naval Radio Transmitter Facility (NRTF) a Niscemi, a circa 60 km dalla Naval Air Station di Sigonella, Sicilia (ITA);
- NGaval SATCOM Facility, Northwest, Chesapeake nel sud-est della Virginia (USA);
- Naval Computer and Telecommunications Area Master Station Pacific situato a Wahiawa nell’isola di Oahu dell’arcipelago delle Hawaii (USA).
Le stazioni sono collegate l’una all’altra da una rete terrestre e sottomarina di cavi in fibra ottica .
Il MUOS è un sistema di attacco
Il Muos è un nuovo sistema di comunicazioni satellitari che potenzia la capacità offensiva statunitense su scala planetaria. Un sistema di attacco, che insieme alla Base di Sigonella, risultano essere attori principali nei conflitti in Europa, Africa e Medio Oriente. Sottomarini da attacco nucleare e navi da guerra, cacciabombardieri e droni, veicoli militari e reparti terrestri, statunitensi e alleati, sono così collegati per mezzo a un’unica rete di comando, controllo e comunicazioni agli ordini del Pentagono, mentre sono in movimento in qualsiasi parte del mondo. Una rete che ha un ruolo fondamentale nella coordinazione degli attacchi militari NATO/Statunitensi. Le due basi siciliane risultano essere – di fatto – dei bersagli strategici per chiunque voglia minare i servizi di comunicazione militare statunitense.
Fonte: Antonio Mazzeo, Pagine Esteri |17 Novembre 2023 – “Le forze armate USA hanno dato il via a numerose missioni di pattugliamento e sorveglianza nella regione dopo lo scoppio del conflitto tra Hamas e le forze armate israeliane e i massicci bombardamenti di Gaza. Le attività erano state svolte fino ad ora però solo con i velivoli P-8A “Poseidon” di US Navy e i droni “Reaper” di US Air Force, decollati tutti da NAS Sigonella. Adesso fanno la loro comparsa a supporto degli strike israeliani anche i grandi droni “Global Hawk”.
Sigonella è stata utilizzata dalle forze armate USA anche come base di transito degli aerei cargo C-17A Globemaster lll che stanno trasferendo armi, munizioni e apparecchiature belliche dagli Stati Uniti d’America (via Ramstein, Germania) fino alla base aerea israeliana di Nevatim, nel deserto del Negev, a pochi km dalla città di Beersheba.”
Inoltre la Base di Sigonella è stata cruciale anche durante l’invio di droni statunitensi in sostegno ai bombardamenti e ricognizioni in Ucraina. Fonte: Reuters | 23 Giugno 2024 –
Flotta cinque droni RQ-4D “Phoenix” – Sigonella, Sicilia
Il campeggio NoMuos di Niscemi
“Invitiamo tutte e tutti al campeggio di lotta presso il presidio NoMuos che si terrà dal 2 al 4 agosto, per continuare a contrastare con i fatti la guerra e parlare delle prospettive per un autunno che deve essere ancora una volta di lotta, contro l’omertà e le oppressioni e per l’autodeterminazione popolare.” | Appello su nomuos.info
Il campeggio sarà un segnale pratico di dissenso contro la proliferazione delle installazioni militari in Italia, dalle parabole di Niscemi alla superbase di Sigonella il cui ruolo è centrale in tutti i conflitti aperti, dall’Ucraina al Medioriente. Una condanna alla propaganda bellicista e all’appiattimento dell’informazione, inoltre si denuncia l’interferenza del settore della difesa con l’istruzione, rivendicando legittimi tutti i moti di dissenso universitario manifestato in tutto il mondo contro il rapporto tra università e industrie belliche. In Italia è la Leonardo S.p.A. che stringe legami con università e scuole, tramite la sua Fondazione Med-Or, nella quale siedono al Comitato scientifico la quasi totalità dei Rettori di Italia, appartenenti ad università sia private che pubbliche.
Volantino NoMuos per il campeggio dal 2 al 4 Agosto a Niscemi, Sicilia
Oltre ad avere un ruolo centrale nelle missioni di guerra o di ricognizione, sollevando inoltre un dubbio sulla legittimità Costituzionale di tali operazioni, le basi italiane risultano essere i principali bersagli strategici in caso di attacchi al sistema di comunicazione e coordinamento degli Statiuniti/NATO. L’unico dato certo è che è in atto un processo di riarmo in Europa, dove circolano armi e soldati. Bisogna mobilitarsi contro le politiche di guerra, dispendiose e pericolose, in favore della de-escalation, condannando tutte le azioni di supporto alle missioni militari illegali degli Alleati.
Drone NATO a Sigonella, Sicilia
Parabola MUOS di Niscemi durante i lavori